Gastrite in gravidanza

 

gastrite in gravidanzaLa gravidanza è uno dei momenti più belli nella vita di una donna. Tuttavia, possono presentarsi delle complicazioni. Vediamo quindi come affrontare al meglio una gastrite in gravidanza.
Come già sappiamo, la gastrite è l'infiammazione che colpisce la mucosa del nostro stomaco, porta bruciori intensi, nausea e vomito. Possiamo suddividere la gastrite in due macro categorie: la gastrite acuta e la gastrite cronica.

 

 

La maggior parte delle volte si presenta la gastrite cronica di tipo B, cioè è presente l'Helicobacter Pylori, un batterio che colonizza la nostra mucosa gastrica e può essere debellato con l'uso di antibiotici. Quando si presenta la gastrite in gravidanza è bene sentire il proprio medico di fiducia, sarà lui ad indicarci quali sono i medicinali che si possono prendere per eliminare il batterio e alleviare i sintomi. Solitamente è consigliato l'antibiotico a base di Amoxilina, come ad esempio l'Agumentin, per il quale in ogni caso, ci vorrà la ricetta del medico. È bene evitare l'uso di questo antibiotico nei primi tre mesi di gravidanza.

 

 

Quando si ha a che fare con la gastrite durante i mesi di gestazione, è bene seguire con ancora più convinzione le seguenti regole: astenersi dal consumo di fumo di sigaretta, alcolici e caffè.

Durante la gastrite in gravidanza dobbiamo rivedere il nostro regime alimentare. Evitare tutte le bibite gassate, il caffè, il cibo fritto e quello ricco di grassi. È buona abitudine quella di mangiare almeno tre ore prima di andare a letto, in modo da favorire la normale digestione.

Il medico potrebbe decidere di sottoporvi ad una gastroscopia. Nei primi sei mesi questa analisi si rivelerà abbastanza facile da svolgersi. Ancora una volta però, sarà il vostro medico a dirvi se è possibile farla o meno.

La gastrite, nonostante nella maggior parte dei casi non presenta delle complicazioni gravi, non deve essere sottovalutata in caso di gravidanza. Bisogna seguire strettamente i consigli medici ed evitare per tutti i nove mesi (anche quando la gastrite è solo un brutto ricordo), tutto ciò che potrebbe infiammare la mucosa gastrica e tutti gli altri organi legati all'apparato digerente e respiratorio.