Gastroduodenite: cos'è (acuta e cronica), cause, sintomi, cure, dieta, rimedi naturali

 

gastroduodenite

Il termine gastroduodenite, come dice la parola stessa, riferisce ad una duplice infiammazione, quella gastrica ossia dello stomaco e quella del duodeno.

Per quanto questo disturbo si manifesti in modo molto simile alla gastrite, in realtà se ne discosta parzialmente nella sintomatologia e nell'interessamento di più aree colpite dal processo infiammatorio, tra queste il duodeno.

La gastrite è un'infiammazione della mucosa gastrica ossia del rivestimento dello stomaco, mentre  la duodenite è un'infiammazione del duodeno, quella parte dell'intestino collocata appena sotto lo stomaco.

Ciò che accomuna gastrite e duodenite sono in realtà le cause e le modalità di trattamento e cura, oltre il fatto di interessare una larga fetta della popolazione, sia maschile che femminile e qualsiasi fascia di età.

La gastroduodenite può essere acuta o cronica: le forme acute compaiono improvvisamente e hanno generalmente breve durata, nella forma cronica invece questa patologia tende a progredire lentamente e a durare per mesi o anni. Entrambe le forme sono in genere curabili e non causano complicazioni.

Una marcata differenza tra queste forme di gastroduodenite riguarda la sindrome del dolore.

Nel primo caso, la sintomatologia dolorosa si presenta in modo instabile e a breve termine, nei cas  cronici, invece, il dolore è quasi costante ma meno accentuato.

Anche la gastroduodenite può essere suddivisa in base al tipo di processo patologico. Ci sono 4 forme di disturbo:

  1. Superficiale. Con questo tipo ci si riferisce ad un ispessimento marcato delle pieghe delle mucose dello stomaco e del duodeno.

  2. Ipertrofico. Oltre che con il gonfiore, questa si manifesta con dolore e piccole zone emorragiche.

  3. Erosivo. Si osservano gonfiore, emorragie, erosione sulla mucosa dello stomaco e sul duodeno.

  4. La forma mista. Piccole aree di atrofia possono essere notate, ma esternamente le mucose assumono una forma ipertrofica.

 

Infine, la gastroduodenite può essere suddivisa in base alla funzione secretoria. In questo caso, si distinguono tre tipi:

  • con una normale funzione secretoria;

  • con una funzione di secrezione ridotta;

  • con una maggiore funzione secretoria.

 

Ecco quali i principali sintomi con cui essa si manifesta e quali le cause che la determinano.

 

 

Gastroduodenite: sintomi

gastroduodenite-sintomi

Tra le principali manifestazioni cliniche della gastroduodenite troviamo:

 

A questi si possono aggiungere anche altri sintomi di natura generale come irritabilità, affaticamento, pallore, vertigini, perdita di peso, disturbi del sonno.

Dall'esame il medico può notare la dolorabilità addominale durante la palpazione, un rivestimento bianco-giallastro sulla lingua con annesso gonfiore.

Il dolore associato alla gastroduodenite spesso aumenta dopo i pasti e oltre a sintomi come nausea, reflusso acido ed eruttazioni, può verificarsi vomito.

Le esacerbazioni della gastroduodenite cronica si verificano, di regola, in autunno e in primavera, ciò è in gran parte dovuto al proliferare di malattie infettive in questo periodo dell'anno, così come all'aumento dello stress psicologico.

Per quanto riguarda la sindrome del dolore essa può placarsi dopo 10 giorni, ma la dolorabilità addominale durante la palpazione persiste spesso per altre due settimane.

 

Gastroduodenite: cause

gastroduodenite-cause

Tra le cause che portano allo sviluppo della gastroduodenite, possiamo distinguere:

  1. Fattori Endogeni. Tra questi troviamo:
  • produzione insufficiente di muco;

  • aumento della formazione di acido;

  • malattia del fegato, così come delle vie biliari;

  • malattie croniche della faringe e della cavità orale (infiammazione delle tonsille, denti cariati);

  • predisposizione ereditaria.

 

  1. Fattori Esogeni. Si basano su vari fattori esterni, che in determinate condizioni possono causare gastroduodenite. Ad esempio:
  • consumo eccessivo di cibi caldi, grassi, piccanti;

  • abitudini alimentari irregolari;

  • abuso di alcool;

  • fattore psicologico (stress frequenti);

  • infezione del corpo con il batterio Helicobacter pylori;

  • uso a lungo termine di alcuni farmaci (farmaci anti-infiammatori non steroidei, antibiotici).

 

 

Gastroduodenite: cure e farmaci

gastroduodenite-terapia-cura-farmaci

Il trattamento medico della gastroduodenite include diversi gruppi di farmaci:

  1. Antiacidi. Hanno un effetto diretto sull'acido cloridrico, riducono gli spasmi e la pressione intracavitaria e invertono la peristalsi.

  1. Farmaci antisecretori soprattutto gli inibitori della pompa protonica: la loro azione si basa sulla riduzione della formazione di protoni di idrogeno, che porta ad una diminuzione dell'acidità dello stomaco.

  2. Agenti antibatterici e antimicrobici sono prescritti per agire sui batteri Helicobacter pylori.Ma questa terapia ha i suoi svantaggi, in quanto porta spesso alla disbiosi intestinale e a disturbi digestivi.

 

Oltre ai medicinali di base di solito le cure mediche prevedono la prescrizione di farmaci ausiliari per la gastroduodenite allo scopo di ridurre gli effetti collaterali di quelli principali.

Tra questi farmaci, si possono notare antispastici, probiotici, complessi vitaminici, nonché lassativi.

 

Dieta per la Gastroduodenite

gastroduodenite-dieta

L'osservanza di alcune regole nutrizionali è uno delle prescrizioni principali del trattamento con gastroduodenite.

Lo scopo principale della dieta per la gastroduodenite sarà quello di ripristinare la funzionità ed efficienza dello stomaco (sia motorio che secretorio) e anche influenzare positivamente la struttura della mucosa.

In termini generali, la nutrizione dovrebbe essere diversificata ed equilibrata, prevalentemente a basso contenuto di grassi, con significativo apporto di cereali, pane secco, pesce e ridotto apporto di fibre, cibi crudi, zuccheri e spezie.

 

Gastroduodenite rimedi naturali

gastroduodenite-rimedi-naturali-menta-tisana

Il trattamento della gastroduodenite è piuttosto lungo e comporta un gran numero di farmaci, che spesso comportano effetti indesiderati e controindicazioni.

Ecco perché si ricorre spesso a metodi alternativi di trattamento, tra i quali il più comune è l'uso di prodotti naturali, che, di norma, può essere definito un modo affidabile e sicuro, contribuendo a ripristinare la salute.

I più usati sono i fitogeni, che possono alleviare molti dei sintomi della gastroduodenite e accelerare il processo di guarigione.

Tra le erbe la menta è ampiamente utilizzata: per la preparazione dell'infusione medicinale è necessario versare qualche foglia di menta fresca o secche (mezzo bicchiere) in un litro di acqua bollente. Lasciare in infusione durante la notte in una bottiglia di thermos e quindi assumere a stomaco vuoto.

Un'altra pianta efficace per la gastroduodenite è la celidonia, utile per preparare sia l'infusione acquosa che alcolica. Nel primo caso, è sufficiente lasciare in infusione un cucchiaio di celidonia in un bicchiere di acqua bollente e bollirla per circa 10 minuti.

Utile per la gastroduodenite può essere anche il lino. Prendi un cucchiaio di erba macinata e versalo in un bicchiere d'acqua bollente, porta ad ebollizione per 10 minuti.Assumi mezza tazza di infuso  prima dei pasti per tre volte al giorno per la durata complessiva di un mese. Puoi ripetere il ciclo di trattamento dopo una pausa di 10 giorni.

Ricorrere ai rimedi naturali per la gastroduodenite può limitare l'ammontare delle spese mediche, che spesso risultano particolarmente proibitive.

Oggi in età pensionabile è comunque possibile usufruire di fondi sanitari integrativi (fondi pensione per approfondire) che tutelano offrendo un rimborso delle spese mediche non evase dal sistema nazionale.

Il Fondo Sanità è riservato ai lavoratori del settore che vogliono costruirsi una pensione integrativa per assicurarsi un futuro adeguato: oggi è possibile trovare tantissimi siti che offrono gratuitamente prospetti informativi e strumenti di calcolo online, informarsi è il primo passo per programmare il proprio tenore di vita futuro.