Gastrite e carote

 

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Sono molte le persone che purtroppo si trovano a dover fare i conti con un disturbo piuttosto fastidioso ovvero la gastrite. Con tale termine si fa di preciso riferimento ad un disturbo acuto o cronico caratterizzato da una infiammazione della mucosa dello stomaco.

Tale disturbo si presenta con nausea, crampi e meteorismo. Ed ancora dolore gastrico, una difficile digestione, palpitazioni, senso di vuoto allo stomaco e tanti altri sintomi ancora.

Sono diverse le cause legate alla comparsa della gastrite e nonostante sia un disturbo piuttosto diffuso non tutti sanno esattamente come poter fare per combatterlo. A tal proposito è possibile affermare che un ottimo alleato dello stomaco sono proprio le carote, alimento questo utile dunque a combattere il disturbo in questione.

 

 

Carote, ottime contro la gastrite

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Sono davvero numerosi i benefici che le carote sono in grado di apportare all'organismo umano, ma tra tutti è opportuno chiarire che queste si rivelano davvero molto utili al benessere dello stomaco. Infatti le carote da una parte agiscono migliorando la funzionalità e le mucose dello stomaco ed allo stesso tempo sono in grado di rinforzarne le pareti proteggendo dunque lo stomaco da batteri nocivi. Tra i vari disturbi che le carote sono in grado di combattere vi troviamo ad esempio l'ulcera, l'acidità di stomaco e quindi il reflusso. Ma soprattutto, come anticipato in precedenza, le carote non possono mancare assolutamente nell'alimentazione di tutte quelle persone che soffrono di gastrite.

Queste sono nello specifico in grado di favorire la digestione ed evitare sia infiammazioni ma anche accumuli di aria nello stomaco. Tutti sintomi questi che sono legati alla gastrite. Se la domanda che in questo momento vi state ponendo è "Quali sono le caratteristiche nutrizionali della carota e perché quest'ultima si rivela parecchio efficace in caso di gastrite?' ecco che proprio qui di seguito troverete la risposta.

Nello specifico la carota è ricca di pectina e beta-carotene. La prima, ovvero la pectina, agisce depositandosi sulle pareti gastriche come fosse un gel ed in questo modo ripara tali pareti dall'insulto acido. Il secondo invece, e quindi il beta carotene che all'interno dell'organismo tende a trasformarsi in vitamina A, va ad agire proteggendo la mucosa da quello che è l'attacco dei microorganismi.

 

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Ma come vanno consumate le carote? Meglio crude o cotte? In realtà a tale domanda è possibile rispondere affermando che per combattere la gastrite è maggiormente consigliata la cottura a vapore. Ma non solo, ed infatti per ottenere dei soddisfacenti risultati un fantastico rimedio è quello di assumere le carote sotto forma di centrifugato oppure ancora sotto forma di estratto di succo. In commercio esistono infatti centrifugatori ed estrattori grazie ai quali poter realizzare tali salutari bevande. Ma questi come funzionano? Nello specifico all'interno della centrifuga vanno inseriti alcuni pezzi di frutta o verdura che in pochi secondi verranno sminuzzati da potenti lame presenti all'interno dell'elettrodomestico. La polpa verrà dunque sminuzzata e successivamente filtrata e trasformata in un succo davvero molto buono da gustare. Quando si parla di estratto si fa invece riferimento ad una tipologia di succo ottenuto in un tempo più lento rispetto alla centrifuga. All'interno dell'apparecchio andranno inserite la polpa oppure le foglie e queste verranno in seguito schiacciate proprio da una vite che gira in maniera molto lenta. Successivamente il composto ottenuto verrà setacciato e proprio questo processo vi permetterà di poter ottenere una maggiore quantità di succo.

 

 

Ricette a base di carote utili contro la gastrite

Carote in casseruola con pane di segale. È questa un’ottima ricetta a base di carote utile ad attenuare il bruciore e combattere quindi la gastrite. Nello specifico le carote sono in grado di assorbire l'eccesso di acidi e avere effetto antinfiammatorio. La farina di segale invece è particolarmente nota per due importanti proprietà che la caratterizzano ovvero proprietà depurative e regolatrici dell'intestino.

 

Per preparare tale ricetta per due persone vi serviranno:

  • 500 grammi di carote;

  • pane di segale.

 

Una volta che vi sarete accertati di avere tali ingredienti potrete procedere con la fase della preparazione. Nello specifico non dovrete fare altro che prendere le carote e lasciarle cuocere in acqua fino a quando non diventeranno molto tenere. A questo punto potrete scolare le carote e frullarle fino ad ottenere un purè. Aggiungete un filo di olio extravergine di oliva e accompagnate il tutto con delle gustose fette di pane di segale.

 

Preparare il succo di carote con estrattore o centrifuga

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Il succo di carote viene considerato una valida alternativa alle carote in casseruola, definito questo un vero e proprio piatto antigastrite. Per prepararlo vi serviranno ovviamente:

  • carote;

  • estrattore.

 

Per prima cosa dovrete prendere le carote e pulirle eliminandone la buccia ma anche le estremità. A questo punto prendete le carote e inseritele all'interno dell'estrattore. Dopo pochi minuti potrete finalmente estrarre il succo di carote e gustarlo. Ricordate che una volta che avrete estratto il succo di carote dovrete consumarlo nel più breve tempo possibile altrimenti potrebbe avere luogo un deperimento organico. È opportuno chiarire che per un bicchiere di succo saranno sufficienti circa cinque carote. Per ottenere un sapore più particolare ed acceso potrete anche inserire zenzero, sedano o mele (ti consiglio un link per approfondire l'argomento succhi di frutta fatti in casa: https://huromitalia.it).

Un'altra gustosa ricetta molto semplice da preparare è la centrifuga di carote e mele. Per prepararla vi serviranno:

  • 600 g di carote;

  • 500 g di mela;

  • 2 dl di succo d'arancia conservato e non zuccherato.

 

Per prima cosa dovrete prendere le carote e raschiarle. Due di queste dovrete metterle da parte mentre invece le altre dovrete tagliarle a tocchetti. Prendete le mele, sbucciatele e dividete in pezzi anche queste. A questo punto non dovete fare altro che prendere le mele e le carote ed inserirle all'interno della centrifuga che dovrete poi andare ad azionare. Quando, dopo qualche minuto, il succo sarà pronto dovrete semplicemente raccoglierlo in una caraffa e mescolare al suo interno il succo d’arancia.

Il momento per gustare il vostro centrifugato a base di carote e mele è finalmente arrivato. Dovrete semplicemente prendere i bicchieri e versare al loro interno il centrifugato. Decorate il tutto aggiungendo le due carote precedentemente tenute da parte.