Gastrite prevenzione

 

La gastrite in tutte le sue forme è dovuta a numerosi fattori che nulla hanno a che fare con il nostro corpo ma che se evitati possono ridurre di molto il rischio di soffrirne. Certo, la gastrite cronica è spesso accompagnata dalla presenza di un batterio, l'helicobacter pylori, che non si può prevedere, però ci sono molti altri fattori che invece si possono eliminare a monte.

 

 

Come prevenire la gastrite

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La prevenzione della gastrite inizia anzitutto con sane abitudini quotidiane. Non iniziare, oppure smettere di fumare è un bel vantaggio perché andrà a migliorare la qualità della vita de lo stesso si può dire per l’assunzione di alcol oppure di farmaci che tendono a creare problemi all’apparato gastrico, come il cortisone e i FANS.

Inoltre è sempre meglio evitare tutte le cause di stress, sia sul lavoro che nella vita privata, perché anche queste possono portare a soffrire di gastrite. Ecco perché una pratica molto utile per rilassare sia il cervello che il nostro corpo può essere quella di dedicarsi a discipline orientali come lo yoga. Inoltre vanno ridotti il più possibile orari sregolati, uscite notturne e vanno curate le regolari ore di sonno.

 

 

Dieta per prevenire la gastrite

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La gastrite si combatte e si anticipa anche a tavola (approfondisci gastrite e dieta), con comportamenti più idonei. Regole generali buone da seguire sono quelle di non mangiare troppo velocemente, oppure in piedi, ma di masticare lentamente e prendersi il tempo necessario per tutti i pasti. Inoltre bisogna rispettare i tre pasti principali, ossia prima colazione, pranzo e cena, infilandoci in mezzo anche due spuntini a base di frutta o altri prodotti leggeri ma nutrienti.

A proposito di pasti, sarebbe opportuno anche avere degli orari regolari per consumare colazione, pranzo e cena, così da prevenire naturalmente l’infiammazione gastrica e i bruciori di stomaco.

Mangiare disordinato infatti, in orari sballati, e soprattutto poco prima di andare a letto, mette in subbuglio l’intero funzionamento digestivo, provocando pizzicori e fastidi vari allo stomaco. Il pasto più abbondante dovrebbe essere a pranzo: a cena infatti si consiglia di mangiare leggeri proprio per non appesantire lo stomaco al ridosso del riposo notturno.

Non dimentichiamo poi l’importanza di bere molta acqua. Se infatti l’organismo resta idratato come dovrebbe, anche la mucosa gastrica lavora meglio. Di conseguenza non si corre il rischio di infiammazioni in tutto il condotto gastrico.

Gli alimenti da privilegiare sono le verdure (in particolare il cavolo che favorisce la cicatrizzazione di ferite su cute e mucose), le carni bianche, il pesce, i condimenti leggeri e poco pasticciati, la frutta di stagione come la mela che protegge la mucosa gastrica dalle aggressioni acide.

Da evitare invece le bibite gassate, il caffè e i prodotti che contengono grassi idrogenati.

 

Trucchi per prevenire la gastrite

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Prima di addentrarci in quelli che sono i rimedi atti a prevenire la gastrite, è bene dare uno sguardo a delle poche semplici regole, che se applicate, possono difendere lo stomaco di un qualunque soggetto, da eventuali infiammazioni.

I pasti importanti della giornata sono colazione, pranzo e cena. Tuttavia per chi è soggetto a gastrite, si consiglia di spezzettare il digiuno prolungato con merende e spuntini. Ne bastano due: uno a metà mattinata e uno nel pomeriggio. In tal modo se l’organismo è soggetto ad acidità di stomaco, si va a prevenire la formazione della stessa.

La masticazione, come poc’anzi accennato, è un’altra regola fondamentale per la prevenzione della gastrite. Secondo alcune ricerche mediche infatti, mangiare troppi velocemente non solo fa ingrassare ma inevitabilmente provoca bruciori allo stomaco e infiammazioni generalizzate a tutto l’apparato digerente.

Abusare di bibite gassate è sbagliato, ma lo è anche assumere bevande alcoliche. Chi infatti tende a soffrire di sensibili tra gastrica, dovrebbe provare ad abolire dalla propria routine l’assunzione di alcolici. Questo non vuol dire bandirlo definitivamente, ma berne di rado e in quantità limitate.

Il sonno è fondamentale per molte funzioni fisiche e mentali. Tuttavia, anche lo stomaco beneficia di un riposo giusto ed esaustivo. Durante il sonno infatti lo stomaco si attiva e funziona meglio per proteggersi da eventuali infiammazioni.

L’attività fisica fa bene alla salute, ma dinanzi ai problemi gastrici risulta un vero toccasana. Soprattutto se si tratta di gastrite nervosa, come abbiamo avuto modo di evidenziare, fare sport aiuta ad allentare lo stress. Il che si ripercuote positivamente anche sul resto del corpo, e dunque sullo stomaco. Pertanto si dovrebbe ricercare un giusto equilibrio tra una vita attiva ed il meritato riposo, il tutto "condito" da un'alimentazione sana ed equilibrata. In tal senso potrebbe essere una valida idea spulciare portali dedicati al topic vita sana e naturale, un esempio è naturalvivendo.com.

Per quel che concerne la cottura dei cibi, affinché non si appesantisca lo stomaco, infiammando le mucose, sarebbe meglio optare per i cibi bolliti, cotti al forma o grigliati. Nessuno vieta di usare le spezie purché non siano quelle dal sapore troppo forte. Si consiglia altresì di non esagerare con il condimento, ovvero con burro e olio.

Il caffè dovrebbe essere abolito definitivamente dalla dieta, se si soffre di acidità di stomaco. Questo in quanto la caffeina favorisce la secrezione gastrica e amplifica il bruciore di stomaco.

Trattandosi di problemi di stomaco, i farmaci dovrebbero essere l’ultima spiaggia in termine di rimedi. Tuttavia se si vuole seguire una cura da banco, si consiglia di preferire antiacidi liquidi, che abbiano all’interno idrossido di magnesio mescolato con idrossido di alluminio. Questo perché sono i più efficaci.

 

 

Rimedi naturali per la prevenzione alla gastrite

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Sempre in termini di prevenzione della gastrite, ci sono alcuni rimedi naturali ben mirati, che sono anche molto efficaci, e che nel caso aiutano a combattere il problema.

 

Vediamo di seguito i più importanti.

Il primo grande rimedio è dato delle tisane a base di camomilla. Quest’ultimo infuso infatti è molto efficace sui fastidi allo stomaco. Questo in quanto rilassa la muscolatura dello stomaco. In caso di dolore, i fastidi si alleviano; in caso di prevenzione agisce invece direttamente a protezione delle mucose gastriche.

Anche gli infusi a base di malva sono un vero toccasana. Il principale beneficio è infatti dato dal potere lenitivo ed emolliente che agisce direttamente nei punti dello stomaco soggetti ad infiammazione. Di solito viene utilizzata soprattutto in caso di crampi addominali. Come la malva, anche altre piante sono perfette per lenire la gastrite. Tra questi ricordiamo passiflora, iperico, melissa, anice, finocchio, ortica e timo.

Come già anticipato il cavolo è uno degli alimenti più indicati per proteggere lo stomaco. Questo in quanto contiene delle mucillagini che agiscono per creare una patina protettiva sulle mucose. In dal modo non solo si cicatrizzano le lesioni, ma si fortificano le pareti gastriche, scongiurando l’ipotesi di infiammazione. Non essendo davvero granché saporito il succo di cavolo, si può preparare un frullato aggiungendo anche patate e carote, che invece hanno potere calmante sui fastidi allo stomaco.

La radice di liquirizia è molto efficace per la digestione e per i pizzicori allo stomaco. Per tale ragione masticare un bastoncino dopo mangiato aiuta la regolarità della digestione, così da prevenire possibili spasmi e dolori gastrici. Tuttavia è doveroso evidenziare che la liquirizia favorisce l’aumento della pressione, per cui non è indicata per chi soffre di ipertensione.

L’argilla verde ventilata invece si scioglie in un bicchiere di acqua tiepida. Basta un cucchiaino non troppo colmo, da lasciare poi ad infusione per almeno cinque minuti. Assunta a stomaco vuoto, interviene per proteggere tutto il condotto gastrico dal cibo che andremo ad ingerire nelle ore successive della giornata.

Classico rimedio della nonna, acqua e limone è la bevanda clou per chi vuole favorire la digestione e il corretto funzionamento dello stomaco. Sarebbe in tal senso consigliabile di assumere almeno un bicchiere di primi mattino, a stomaco vuoto. Questo perché ha una funzione alcalinizzante e neutralizza l’acidità gastrica.

La cannella è un altro rimedio DOC. Va presa dopo ogni pasto, ad infusione come comunissima tisana per favorire la digestione. Stesso discorso per lo zenzero, che può essere assunto masticando un pezzetto piccolo prima dei pasti.

Infine ma non meno importante è l’acqua di cocco. Si tratta di una bibita dissetante, che si può bere anche come sostituto dell’acqua. Favorisce la digestione, agevola il metabolismo e protegge dai dolori della gastrite.