Gastrite e tisane
La gastrite è un problema comune a milioni di italiani che si combatte certamente con le medicine e andando alla radice, per scoprirne le cause e quindi possibilmente rimediare. Ma un valido aiuto arriva anche dalle erbe e dalle piante che possono essere utilizzate per preparare alcune tisane depurative e al tempo stesso ristoratrici per l’apparato gastrico.
Quali sono le piante e le foglie adatte contro la gastrite?
Una delle piante più adatte per combattere la gastrite è certamente la camomilla, perché protegge le pareti dello stomaco (anche dagli effetti collaterali dei farmaci contro la gastrite) e attenua le infiammazioni.
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Digestion in Germania, conferma che la camomilla oltre a essere efficace contro l'insonnia possiede dei principi attivi che contrastano l'acidità e quel senso di pesantezza allo stomaco.
Ad esempio i flavonoidi naturalmente presenti nella pianta e che sono responsabili del colore di fusto e petali sono utili per combattere gli spasmi, inoltre alcuni polisaccaridi come la molecola presente nell’olio essenziale, l’a-bisabololo, ha proprietà gastroprotettive e antinfiammatorie. Queste proprietà calmanti e antinfiammatorie della camomilla ad esempio sono sfruttate anche in ambito "depilazione" (come puoi approfondire su salutedellapelle.com) per bypassare problemi post operazione come l'arrossamento o la formazione di brufoletti.
Stesso discorso per la cannella che ha diversi effetti benefici sul corpo: è utile per risolvere problemi di cattiva digestione, regola i livelli degli zuccheri nel sangue e controlla la glicemia, mentre lo zenzero stimola una corretta digestione e protegge lo stomaco dalle infiammazioni.
Meno conosciute, ma altrettanto efficaci vi sono altre piante che si utilizzano normalmente in erboristeria. Come l’argilla verde ventilata che viene universalmente considerata una cura naturale dolce per chi soffre di gastrite. Basterà versarne un cucchiaino da caffè in un bicchiere d'acqua tiepida, mescolare e lasciare riposare per almeno 5 minuti, poi bere il preparato al mattino o durante la giornata, ricordandosi di gettare la parte sedimentata.
Anche il glicerinato di fico, che si acquista in farmacia o in erboristeria, assunto prima dei pasti regolarizza la produzione di succhi gastrici e aiuta nei problemi di gastrite e ulcera mentre la tisana di melissa va assunta dopo i pasti per alleviare i dolori causati dalla gastrite. E in erboristeria si possono acquistare direttamente tisane alla melissa già pronte in erboristeria. Utilissima è anche la malva che possiede proprietà emollienti e calmanti per ridurre i bruciori di stomaco.
Come si preparano le principali tisane contro la gastrite
E allora vediamo come si preparano alcune tisane per combattere la gastrite:
- Tisana mista: 30% di fiori di camomilla, 30% di radice di liquirizia, 20% di radice di altea , 20% di foglie di melissa (foglie). Si mette un cucchiaio della miscela in una pentola con acqua fredda, si porta ad ebollizione e si lascia bollire per un paio di minuti. Quindi si copre e si fa riposare per cinque minuti, poi si filtra e si può bere, almeno un paio di tazze al giorno dopo i pasti principali. Ha proprietà digestive, spasmolitiche, depurative e rinfrescanti;
- Tisana a base di angelica: si prepara con 15 gr. di radice di angelica, 30 gr. di foglie di melissa, 25 gr. di fiori di camomilla, 20 gr. di foglie di salvia, 10 gr. di anice stellato e 100 gr. di acqua. Si versa un cucchiaio della miscela nell’acqua bollente e si lascia in infusione per 15 minuti prima di filtrare. Basta berne una tazza da caffè prima dei pasti per alleviare gli spasmi tipici della gastrite nervosa;
- Tisana a base di menta: pianta ideale per attivare la digestione, specie se abbinata allo zenzero. Si prepara con 20 grammi di foglioline fresche di menta ogni mezzo litro d'acqua bollente, un paio di pezzetti di radice fresca di zenzero tritata finemente e un limone biologico. A fiamma spenta si lasciano zenzero e menta in ammollo in acqua bollente per dieci minuti circa. Poi si filtra e si aggiungono la scorza di limone biologico e un cucchiaino di miele. Si beve generalmente dopo i pasti e ha proprietà digestive e antinfiammatorie.